Dovevo cambiare auto un anno e mezzo fa’, ma un incidente famigliare mi ha obbligato ad un’attesa estenuante, ma intelligente ed obbligatoria.
Tra sfottò di amici vari, per non demoralizzarmi mi ripetevo “massì, attendi che magari i prezzi calano e ti prendi l'auto che sogni, anziché una macchinetta qualunque”. Avevo ragione in parte: i prezzi son calati, ma non ho realizzato il mio sogno.
Il mio sogno si chiamava
(e chiama) Alfa Romeo Brera
Cattiva, bassa, larga, con soluzione tecniche sportive, con soluzione stilistiche ancor più sportive, con tanti difetti e tanti pregi come deve essere una vera Alfa e con quella linea incazzata che su un’italiana non si vedrà più per un bel po’. Solo a guardare i dettagli interni; il cruscotto che si raccorda alle portiere, le 3 strumentazioni sulla console, il tunnel centrale alto, i finestrini lunghi e bassi da claustrofobia, quell’atmosfera interna di “cattiveria e coccolamento”, mi vengono i brividi… E’ dal 2006 che ci sbavo letteralmente dietro a sta vettura. Non vi dico nel 2009 o 2010 (non rimembro bene ora) quando sono usciti i nuovi propulsori tra cui il 1750 turbo benzina... Mi ha dato il colpo di grazia, la volevo. Pur di averla dovevo ipotecarmi la casa, la moto, il Volvo, il fratello, tutto!
Ma alla fine ci ho rinunciato… Il 1750 costava troppo per me e l’alternativa era un 2.2 australiano dalle performance ridicole e dai consumi da trattore stradale, di gasolio non se ne parla e così, a malincuore, anche l’ultima possibilità di prenderla (considerando che tra 4-5 anni sarà arcaica) è svanita.
Alchè (circa 4 mesetti fa’) rassegnato, mi son messo a girare per concessionarie.
Sono un grande appassionato d’auto, attentissimo ai dettagli progettuali, e cercavo in ogni auto il “particolare sbalorditivo”. Puntavo ad una segmento B o C sportiva (4,00-4,30 m), che potesse almeno “emozionarmi” come erogazione del motore per soffocare i dolori da “mancata Brera”. Accantonata l’alternativa 147 (ottimo telaio ma pessimi motori), mi son impuntato per un po’ tra Serie 1 e C30. Purtroppo però i motori Volvo tutt’altro che emozionanti e le linee BMW tutt’altro che sportive (soprattutto gli interni da nonno) mi hanno fatto subito cambiare aree. Ho passato un paio di mesi su MiTo 155cv e Scirocco 160cv… La prima era una B leggera e con taaaanti cavalli, ma le linee da pesce fesso. La seconda una coupè corta (l’ideale per me) ma con lineamenti degli interni da anni ‘90 e con un retrotreno ciccione che non mi ispirava per nulla.
Insomma cercavo l’auto perfetta in tutto, ma non la trovavo.
Chiedendo pareri agli amici mi confondevo e basta, ciascuno con le proprie opinioni, ciascuno che lodava il proprio marchio preferito senza obiettività.
Finchè un giorno,
mentre guardavo una Lancer SportBack parcheggiata in un concessionario, vedo dietro una vetrina del concessionario al primo piano una ***…
“cavolo è più bassa e larga di quello che credevo”.
Vado a casa, abbattuto per la troppa lunghezza della Sportback, ma colpito da quel che avevo visto di sfuggita.
Inizio ad informarmi su quest'auto… La lunghezza rientrava nei miei canoni, il motore alto di cilindrata pure, era aspirato come piace a me, 140cv erano sufficienti su un’auto così leggera (la più leggera della categoria) e la “doppia anima” del motore mi intrigava parecchio, è una delle C più larghe, e tante altre valutazioni che vi risparmio, ALT.
"Calma, vai a vederla."
Ci salgo e ritrovo l’atmosfera della Brera, claustrofobia, vetro spiovente, finestrini bassi e lunghi, tunnel centrale abnorme, cruscotto che si raccorda alle portiere, acceleratore con attacco al pavimento (provate e capirete), volante piccolo e diretto… Era lei. Esco e la squadro intorno, ok indubbiamente tamarra, ma la linea tagliente mi entusiasmava. Lamierati delle portiere incisi (non lisci come su Scirocco), linee nette e dure. Era quella giusta...
Non era una Brera, ma era sicuramente ciò che più ci si avvicinava.
Torno a casa, ne parlo con amici appassionati
di auto (non gasati di motori) e mi convinco sempre di più. Faccio passare una settimana, mi calmo, non ho trovato lati negativi. Bon, “vai a prenderla”.
Nel giro di 2 settimane l’ho trovata, accessoriata come la volevo. Ho già qualche modifica in mente, ma per ora resta così come l’ho portata a casa.
Eccola.
http://imageshack.us/photo/my-images/16/sdc10006c.jpg/http://imageshack.us/photo/my-images/843/sdc10004x.jpg/Honda Civic Type S 1.8 140cv I-Vtec, Absolute con cerchi da 17'', radio mp3 + vari comandi, sedili sportivi, tetto panoramico, fari allo xeno, ecc.
Onestamente tra tutte le C coupè (C30, Serie 1 3p., Civic) penso di aver preso la più bella. Ovviamente tutti mi dicono che la Scirocco sarebbe stata una coupè vera e propria… Ma esteticamente mi piaceva solo (ma tanto tanto) il frontale.
Inoltre dato che oramai siamo nel pieno dei 1.4 storditi da turbo, mi fa' davvero piacere poter avere sotto mano quotidianamente uno degli ultimi (e migliori) aspirati sportivi
Così mi son lasciato la promessa: a 19 anni la B sportivetta, a 22 la C coupè ed a 26 la coupè estrema!
(sperando che esca qualche coupè incazzata nel frattempo, senza fari da pesce fesso o retrotreni da mongolfiera)
Mi sono dilungato un pò per scusarmi dei "silenzi" alle vostre domande dei mesi scorsi... Non ne volevo parlare per non innescare consigli
So' bene che sono stato un pò antipatico... Però almeno ora che ho messo le carte in tavola, forse, mezza sezione Lombardia mi perdonerà
A voi... Siate buoni