Corsa Club Italia

da **D3ViLM4YCrY** » 02/03/2012, 12:14

V.U.L.K.A.N » 02/03/2012, 11:47 ha scritto:Ecco volevo farti una domanda. Anche io avevo iniziato a fare le portiere full vtr ma poi mi sono fermato un pò per il tempo un pò perchè non sapevo come fare una cosa. Ecco, in pratica, come attacco la full vtr alla portiera della macchina? Cioè, mica posso imbullonarcela. E purtroppo non penso che usare le viti originali sia ottimale, visto che il mio progetto prevede doppio twetter, doppio medio e doppio woofer da 25 che pesa un botto...

beh l'ideale sarebbe utilizzare come base uno sportello originale in modo da avere un supporto dove andare a creare la tasca e per avere i punti originali di ancoraggio centrati. io ho usato quelli e la tasca non si muove di un millimetro. il discorso del peso non è un problema, basta realizzare bene la struttura in vtr senza farla troppo leggera ma nemmeno pesante 30 kili!!!Per il discorso del tre vie mi sento di sconsigliartelo il woofer in porta. meglio 4 medi e optare per una sezione sub un pò più spinta. sarà che non amo il basso in porta ma ti assicuro che tarare un tre vie è una rottura di balls!!!!

da **V.U.L.K.A.N** » 02/03/2012, 12:29

Io invece adoro il basso in porta

Per la taratura non è poi così complessa. Crossover attivo per il fronte anteriore, quindi un finale per ogni sezione del 3 vie, poi un cross passivo prima delle casse per ripulire il taglio e poi è solo più lungo come tempo ma non complicato tararle

Lo si fà direttamente del gain del canale dedicato alla sezione

Per il fattore peso la mia preoccupazione non era per la struttura in vtr, ma era se le viti originali reggono 12 chili di casse, capisci?

da **D3ViLM4YCrY** » 02/03/2012, 12:54

guarda i cm200 spl pesano 3 kili l'uno precisi precisi + doppio ct267 a + tutta la tasca in vtr + parte della cartella originale.. di problemi di peso non ne ho

le viti reggono egregiamente però il sistema di incastri tra la c e la d è diverso. per il crossover attivo: lo ho anche io, ho un 5 vie soundstream che va una bomba, ma mettere dei filtri passivi su degli altoparlanti filtrati in attivo non serve a nulla. se il crossover non servono a nulla. il discorso della taratura.. se meddi due woofer e due medi.. woofer da 25 dici te, di quanti litri hanno bisogno per suonare? di sicuro parecchi e andranno a rompere le scatole ai medi.. per questo ti parlo di difficoltà nelle tarature. o li metti litrati ( e non credo sia possibile per un doppio 25 in porta) o eviti di metterli.. è solo un consiglio però, essendoci già passato col 3 vie..

se vuoi aggiungimi su facebook così se ne parla meglio

https://www.facebook.com/Francesco.Bellocchi

da **V.U.L.K.A.N** » 02/03/2012, 13:10

I medi che metterei io sono boxati, hanno già di casa il loro litraggio, chiuso

Per il cross passivo serve, se vuoi fare una cosa di fino è consigliabile metterlo. Perché l'attivo non è preciso quanto il passivo nei tagli, per questo parlavo di pulizia del taglio. L'attivo è molto utile in quanto ti permette di sfruttare tutta la potenza dell'ampli sulle frequenze che ti servono, senza fargli sprecare potenza su frequenze che poi andresti a tagliare e quindi buttando letteralmente via decine di watt. Mentre col passivo lo tagli preciso dove vuoi tagliarlo. Esempio se io voglio tagliare con un passo alto a 80 Hz imposto l'attivo a 75 Hz (contando che non è un componente elettrico ma elettronico ha tolleranze ben più ampie di "errore") mentre poi metto un passivo da 80 Hz. Col solo attivo a 80 rischi di tagliare a 78 o 83 effettivi. Si so che è poca roba ma se uno vuol fare le cose di fino deve eliminare più tolleranze possibili.

da **D3ViLM4YCrY** » 03/03/2012, 13:58

V.U.L.K.A.N » 02/03/2012, 13:10 ha scritto:I medi che metterei io sono boxati, hanno già di casa il loro litraggio, chiuso
Per il cross passivo serve, se vuoi fare una cosa di fino è consigliabile metterlo. Perché l'attivo non è preciso quanto il passivo nei tagli, per questo parlavo di pulizia del taglio. L'attivo è molto utile in quanto ti permette di sfruttare tutta la potenza dell'ampli sulle frequenze che ti servono, senza fargli sprecare potenza su frequenze che poi andresti a tagliare e quindi buttando letteralmente via decine di watt. Mentre col passivo lo tagli preciso dove vuoi tagliarlo. Esempio se io voglio tagliare con un passo alto a 80 Hz imposto l'attivo a 75 Hz (contando che non è un componente elettrico ma elettronico ha tolleranze ben più ampie di "errore") mentre poi metto un passivo da 80 Hz. Col solo attivo a 80 rischi di tagliare a 78 o 83 effettivi. Si so che è poca roba ma se uno vuol fare le cose di fino deve eliminare più tolleranze possibili.

non condivido per niente

anche perchè con alte potenze i filtri passivi li butti nel cestino!!! xD

da **V.U.L.K.A.N** » 03/03/2012, 14:32

Se compri i passivi da 30 euro sicuro. Ma non ci sono solo quelli. Con gli autocostruiti hai praticamente campo libero sulle potenze.

da **D3ViLM4YCrY** » 03/03/2012, 20:06

V.U.L.K.A.N » 03/03/2012, 14:32 ha scritto:Se compri i passivi da 30 euro sicuro. Ma non ci sono solo quelli. Con gli autocostruiti hai praticamente campo libero sulle potenze.

io sono per i crossover/processori elettronici.. poi ognuno ha le sue convinzioni.. dopo aver provato un pò di tutto posso dirti sinceramente che mai metterò più un filktro passivo in auto, prima di tutto per le tarature.. se vuoi fare tagli al volo per determinate tracce col passivo non puoi farlo, con l'attivo si

da **V.U.L.K.A.N** » 03/03/2012, 20:53

Una volta che l'impianto è tarato ottimamente non ha senso fare tarature al volo. Se hai bisogno di farle vuol dire che ti manca qualche frequenza in riproduzione.

da **prisonbreak** » 04/03/2012, 20:16

il taglio in passivo è molto piu preciso del taglio in attivo. A parte che è possibile seceglierne l'allineamento mentre invece col classico attivo si andrebbe solo sul butterworth. Inoltre il taglio elettrico fornito dall'attivo non è mai il taglio acustico, sia per gli attivi che per i passivi a meno di non fare rilevazioni col clio e una voltam saputa la risposta in frequenza delll'ap in auto prendendo come punto di partenza un determinato valore, modularne il taglio acustico agendo sul taglio elettrico. Queste sono cose che con l'attivo NON si possono fare ma la versatilità e l'ingombro pressocchè nullo dell'attivo, il passivo sde lo sogna. Ecco perche vado in attivo o dall'ampli o dalla sorgente. Potrei farlo anche con processore esterno ma preferisco una sorgente che abbia un DSP funzionale.

riguardo alla struttura in VTR, è moilto facile sagomare la VTR se ci si basa sulla cartella in plastica originale, infatti gli anelli verranno posizionati sulla struttura originale, resinati assieme alla cartella originale e poi una volta asciugato il tutto, eliminata la cartella originale lasciandone intatti i soli bordi perimetrali che rimarranno inglobati nella vtr. riguardo agli attacchi della cartella sulla lamiera è opportuno sostenerne il carico attraverso degli ancoraggi supplementari ma questo è valido solo per installazioni il cui peso è rilevante. Io infatti adesso che monterò un 3 vie in macchina ne avrò bisogno anche perche la struttura della cartella finita si avvicina sui 5kg in più ci devo sommare il peso degli altoparlanti che sono 5 da 3kg +2 da 1kg circa, e siamo a 17+5 di cartella vetroresinata. Alla lunga se non metti ancoraggi supplementari, le clips della corsa C quelle superiori vicino al vetro (quelle 3 clips in metallo) potrebbero far cedere la struttura proprio in quei punti.

da **V.U.L.K.A.N** » 04/03/2012, 20:35

Infatti, quello che dicevo io. L'attivo è più pratico ma meno preciso. Come un pò per tutto d'altronde, le cose precise sono in genere poco pratiche...
Appunto quello intendevo io per il peso, la struttura regge si, ma i supporti reggono struttura e casse?